Santa Barbara, la patrona di Rieti

E’ il Ponte Romano a fare da scenario alla processione di Santa Barbara a Rieti, il ponte che attraversa il Velino e che il giorno del 4 dicembre, quello della festa della Santa, si presenta gremito di gente e di fedeli. Fuochi artificiali, applausi, preghiere: ecco il contorno perfetto per una manifestazione che non conosce rimandi, nemmeno la pioggia, nemmeno il freddo. 

Ma Santa Barbara, si sa, a Rieti è una santa di prima "categoria”, se si potesse usare questo dire e che fa riferimento alla Associazione Santa Barbara nel Mondo, guidata con passione da Pino Strinati: quello è il momento della solenne processione sull’acqua della statua della Santa, che non va dimenticato, in quanto ad arrivare nel cuore dei fedeli è proprio la patrona della città. Ad accompagnarla sul gommone ci sono i vigili del fuoco, il cui comando provinciale idea la coreografia insieme al Club Sommozzatori Rieti e all'Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco di Rieti. 

Il 4 dicembre di ogni anno è anche il tripudio di fuochi artificiali e inni delle fanfare, che tradizionalmente aprono la processione alla quale partecipa anche il Simulacro accompagnato dalle confraternite della Misericordia, della parrocchia di Santa Barbara di Viterbo e di Sant'Antonio Abate di Vazia, per poter prendere parte, in Cattedrale alla parte religiosa della festa, quella che culmina con le preghiere del vescovo della città. Il quattro dicembre poi Santa Barbara fa sì che la caserma dei vigili del Fuoco rimanga aperta alla visione dei cittadini, che potranno anche vedere gli automezzi di soccorso, il centro operativo e i locali interni della caserma di viale Matteucci.