Abbazia di Farfa

L'abbazia di Farfa, che sorge nel territorio di Fara Sabina, è uno dei più importanti e più antichi monasteri benedettini. Sorta nel VI secolo per volontà del vescovo Siro, venne riedificata nel secolo successivo da San Tommaso di Moriana che previde anche l'edificazione di una basilica dedicata alla Madonna.

Un complesso monumentale unico

Indipendente dall'autorità papale e da quella imperiale, Farfa divenne un abbazia ricca e potente che giunse ad esercitare la sua autorità su gran parte dell'Italia centrale e persino Carlo Magno vi soggiornò alcuni giorni prima della sua incoronazione nell'800. All'interno del complesso, il cui stile architettonico ha mantenuto diverse strutture carolinge, è possibile ammirare la maestosa torre campanile con lesene e trifore e la chiesa abbaziale che, pur mantenendo la struttura originaria propone altari e affreschi barocchi. D'obbligo poi la visita la chiostro e al Chiostrino longobardo, senza dimenticare i locali dedicati al museo archeologico.

Il borgo

Un'abbazia così potente attirò fin da subito il popolo e, accanto ad essa, sorse un piccolo borgo, Farfa, dove si tenevano fiere e mercati. Farfa, tuttora abitata, ha mantenuto tutto il suo fascino medioevale e passeggiare tra i suoi vicoli rappresenta un viaggio all'indietro nel tempo.