Rieti e dintorni

Cittaducale, alle pendici del Terminillo

Cittaducale, a una decina di chilometri da Rieti sulle prime propaggini del Terminillo, venne fondata dagli Angioini attorno al XIII secolo come avamposto del regno di Napoli e, proprio per questo motivo, cinta da una possente cerchia di mura. Fino all'unità d'Italia fu una terra di confine e sede la dogana che regolava i transiti tra lo stato pontificio e il Regno delle Due Sicilie.

Il borgo medioevale

Cittadina di importanza strategica, Cittaducale era ricca di monumenti, ma il terremoto del 1703 costrinse alla ricostruzione quasi totale. Oggi il suo centro storico, che ha mantenuto lo stesso impianto medioevale, è abbellito dalla Torre Civica accanto al Palazzo della Comunità e alla cattedrale con il suo bel campanile a bifore. Anche le chiese di Sant'Agostino e di Santa Maria hanno mantenuto un fascino medioevale.

Le terme e la chiesa sommersa

Nelle frazione di Cotilia la presenza di un lago di acque sulfuree aveva visto sorgere, al tempo dei Romani, le terme e un santuario. Oggi, oltre alle vestigia millenarie, si possono ammirare le rovine della seicentesca chiesa di San Vittorino che, a causa di fenomeni carsici, sprofondò in parte nel terreno e dal suo pavimento sgorga direttamente un ruscelletto.

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