Arte e tradizioni

Rieti Sotterranea

La città sotto alla città

In molti ammirano le meraviglie architettoniche di Rieti, dai resti del ponte romano alle mura medievali fino ai palazzi rinascimentali, ma pochi sanno che il glorioso passato della città si rivela anche nelle sue fondamenta. Accedendo da via Roma, infatti, percorrendo un dedalo di sotterranei e cantine di antiche dimore nobiliari, quali i palazzi Rosati Colarieti, Napoleoni e Vecchiarelli, è possibile osservare l'evoluzione storica del centro abitato attraverso le trasformazioni urbanistiche che hanno interessato le strade e gli edifici nel corso dei secoli.

Il viadotto romano

Il moderno corso principale della città di Rieti si sovrappone all'antica via Salaria, edificata nel III secolo a.C. per collegare la Capitale con il Mar Adriatico, e che attraversava la Reate romana dal ponte sul Velino al Foro. Al fine di preservare la cd. rotta del sale dai frequenti allagamenti del fiume, i Romani realizzarono un complesso viadotto con arcate imponenti e blocchi squadrati di travertino che ancora sorreggono il manto stradale. La struttura, successivamente sfruttata anche in epoca medievale, accompagna i visitatori in una storia millenaria raccontata da guide autorizzate in un percorso di un'ora e quarantacinque minuti circa. Trattandosi di sito archeologico privato, la visita alla Rieti sotterranea necessita di prenotazione effettuabile via telefono o per e-mail.

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